FRANCO GRECO

Un intrecciarsi di tratti, linee e di sfarinature di colori impressi di getto sulle tele, senza ripensamenti ma con una sorprendente immediatezza e con assoluta libertà tecnica e stilistica, sono i principali elementi che caratterizzano l’arte di Danuta Ewa Pilarczyk .

E’ un’arte spontanea e singolare che racchiude diverse correnti pittoriche e si attua in una fusione di grafica e pittura, cioè in un ”espressionismo grafo-pittorico” vibrante di spiritualità e di calore umano.

La linea morbida dei disegni architettonici che l’artista ha realizzato in Polonia, nei dipinti diventa tratto di colore che, accentuando l’essenziale formale, delimita spazi, determina profondità prospettiche e modulazioni plastiche ed assurge ad elemento luminoso di eccezionale vitalità espressiva.

La singolare stilistica si riscontra in tutte le opere, indipendentemente dalla natura del materiale adoperato.

L’arte pittorica di Danuta Ewa Pilarczyk nasce dal profondo del  “io” e si manifesta attraverso una particolare sintesi formale determinata dai colori impressi a guisa di filamenti, di punti, di linee ondulate – mai spigolose – che arrotondano le immagini e conferiscono un notevole movimento ai dipinti.

Il tocco, selvaggiamente energico, è una pulsazione dell’animo dell’artista. I segni grafici e coloristici – elementi strutturali ed espressivi del artistico – pur nella propria autonomia, convergono nel contesto globale dell’opera determinando quell’unità di forma e di contenuto in cui si esprime l’autentica arte.

Dalle opere di Danuta Ewa Pilarczyk emergono concezioni filosofiche, immaginazioni, introspezioni e quelle emozioni che filtrate dal sentimento assurgono a forme fantastiche dalle quali traspaiono: un raro gusto estetico e calibrati rapporti tra spazi, volumi e luci.

Il contenuto è la problematica dell’uomo: sentimenti, angosce, speranze, attese, solitudini, sono espressi con immediatezza dai volti e dai nudi di donne. La pittrice ha scelto la donna quale mediatrice dei suoi messaggi artistici in quanto la donna è fonte e continuità della vita umana, centro propulsore della famiglia e della società.

Nel subconscio, però, l’artista ha anche fissato sulle tele le ansie e le sofferenze del suo grande Paese e, attraverso il linguaggio universale dell’arte, lancia un messaggio di pace e di amore tra gli uomini.

18 aprile 1985 Roma “Agricoltura e ………..arte”

                                                                                           FRANCO GRECO